Qualità

Nel corso degli anni l’ISI di Barga ha seguito un Percorso nella Qualità; questa è, sinteticamente, la cronologia:

  • 2002: Monipof: valutazione del funzionamento scolastico (ente esterno)
  • 2003/04: Committed to Excellence: (Progetto aQua,): conseguimento del riconoscimento secondo il modello EFQM; percorso seguito con il supporto di esperti dell’IRRE Toscana
  • 2005/06: BSC (Balanced ScoreCard)– Progetto dell’IRRE Toscana: elaborazione di indicatori del funzionamento scolastico. Hanno partecipato 28 scuole della regione
  • 2006/07 SeiSigma; con il supporto del CIPAT (Consorzio degli Istituti Professionali Alberghieri dellaToscana): serie di incontri – lezioni sulla possibilità di applicare il metodo SeiSigma nella scuola
  • giugno 2007: conseguimento del 2° Committed to Excellence; il percorso è stato seguito autonomamente
  • 2007/08: BSC (su iniziativa del CIPAT): rielaborazione degli indicatori stabiliti nel precedente progetto BSC
  • 2009/10: corso del CIPAT sul CAF (Common Assessment Framework): gli indicatori BSC sono stati rivisti il funzione del modello CAF
  • 2010: Terzo Committed to Excellence (in fase di completamento)
  • 2011: partecipazione al Premio Qualità delle Pubbliche Amministrazioni: l’ISI è risultato finalista del Premio e ha ottenuto la visita dei valutatori

 

Dal 2003 l’ISI è accreditato presso la regione Toscana come agenzia formativa (ciò comporta l’adozione di una serie di parametri, compreso il monitoraggio delle performance dei progetti, delle relazioni con gli enti esterni e l’adozione di un Sistema Qualità)

Alla fine dell’anno scolastico 2012/2013 si è conclusa la Procedura CAF External Feedback che ha valutato la capacità dell’ISI di utilizzare in modo efficace il modello CAF e in data 25 giugno 2013 l’ISI ha ricevuto l’attestato di effective CAF user.

Vademecum per i nuovi docenti e i supplenti temporanei: La stesura di precise istruzioni operative riguardanti il funzionamento dell’Istituto, rivolta ai nuovi docenti e ai supplenti temporanei, va a incidere sul problema non indifferente dell’elevato turn-over dei docenti, che, d’altra parte, costituisce una caratteristica dovuta alla dislocazione dell’ISI, periferica e non particolarmente ben servita dal trasporto pubblico; l’iniziativa avrà una ricaduta positiva anche sui docenti “stabili”, poiché inviterà alla riflessione sui compiti, sulle scadenze, sulle azioni da intraprendere e sui possibili miglioramenti futuri della vita quotidiana e annuale dell’ISI.

Database aziende partner per stage: le novità introdotte con l’ultima riforma del sistema dell’istruzione professionale impongono una sempre maggiore integrazione fra la scuola e le aziende del territorio; finora l’affidamento degli studenti alle aziende per gli stage professionalizzanti era deciso in base a conoscenze non sempre aggiornate e non sempre era correlato con le effettive esigenze degli studenti. La classificazione delle aziende, e il reperimento di nuovi partner, incrociati con le istanze espresse dagli studenti, permetteranno uno snellimento nella procedura di scelta, nonché un miglioramento nella soddisfazione degli utenti.

Mappatura del processo delle valutazioni interperiodali; predisposizione del foglio elettronico per le valutazioni: le informazioni sul profitto degli studenti, che vengono inviate alle famiglie a fine marzo, non sono gestite dal sistema informatico della scuola e quindi i progressi degli studenti rispetto alle valutazioni del primo periodo non sono evidenti a livello statistico: l’ISI non dispone di dati globali sul successo delle azioni di recupero delle insufficienze intraprese fra gennaio e marzo. L’implementazione di un sistema che gestisca i dati e li confronti con i precedenti, oltre a snellire le operazioni dei Consigli di Classe, permetterà il riesame e il controllo del recupero delle insufficienze.

CAF: Il Common Assessment Framework (CAF) è il risultato di un processo continuo di supporto e cooperazione da parte delle diverse presidenze dell’UE.
Il CAF è offerto come strumento per assistere le organizzazioni del settore pubblico europee nell’utilizzo di tecniche di Quality Management per il miglioramento delle proprie performance.

Qualche notizia sul modello CAF

Il CAF si prefigge quattro scopi principali:

  • cogliere le specifiche caratteristiche delle organizzazioni del settore pubblico;
  • servire da strumento per gli amministratori pubblici che desiderino migliorare le performance della propria organizzazione
  • fungere da “ponte” di collegamento tra i vari modelli e metodologie utilizzate nel Quality Management
  • consentire l’introduzione di studi di benchmarking (confronti) tra le organizzazioni del settore pubblico.

Il CAF è stato progettato per essere utilizzato in tutte le aree del settore pubblico e in tutti i tipi di organizzazioni pubbliche, siano esse nazionali, regionali e locali. Può inoltre essere utilizzato in una molteplice varietà di circostanze, ad esempio come parte di un programma sistematico di riforme o anche come base per azioni circoscritte di miglioramento in organizzazioni di servizi pubblici.

Per scaricare il modello CAF:

CAF Education